La
conca di Bressanone, che fin dall’età neolitica era
abitata sui pendii, fu conquistata da Druso, figliastro
dell’imperatore Augusto, nel 15 a.C. ed inserita nella
provincia romana della Rezia. Nel 590, dopo la caduta
dell’impero Romano, questo territorio venne aggregato al
Ducato della Baviera. Il Re Lodovico il Fanciullo,
l’ultimo dei Carolingi, nel 901 donò la corte regia „Prichsna“
al vescovo Zaccaria di Sabiona. Il complesso della
cattedrale fu costruito nel X secolo. Il vescovo Alboino
intorno al 970 trasferì la sede vescovile da Sabiona a
Bressanone. Sullo scorcio del primo millennio nasceva la
città circondata dalle mura, la quale, dopo la donazione
delle contee della Valle dell’Inn e dell’Isarco
effettuata nel 1027 dall’imperatore Corrado II a favore
del vescovo Artvigo di Bressanone, divenne capitale del
paese, finchè, nel XIII secolo, gran parte del
territorio venne usurpato dai Conti del Tirolo. Il
Principato ecclesiastico del Sacro Romano Impero con le
sue tre città di Bressanone, Chiusa e Brunico, comprese
alcune giurisdizioni nelle vallate vicine, durò fino
alla secolarizzazione del 1803. La città di Bressanone
per tutto il medioevo rimase centro artistico e
culturale; sulla soglia dell’Evo moderno ottenne una
propria autonomia amministrativa, si dedicò al commercio
e all’artigianato, soffrì notevolmente a causa dei
continui acquartieramenti. Dopo il 1803 Bressanone
decadde a semplice cittadina di provincia, però con
l’inizio del turismo, grazie al suo clima molto mite ed
ai tesori di un grande patrimonio storico artistico, la
città riprese il suo sviluppo economico. Oggi Bressanone
è conosciuta come città di cura e luogo che vanta un
grande patrimonio di monumenti e di inestimabili
collezioni d’arte; accanto alle stupende escursioni essa
propone ora un nuovo modo di intendere il tempo libero
grazie ai nuovi e modernissimi impianti sportivi
disponibili.
Romanico –
Gotico – Barocco
Le numerose chiesette e cappelle che
punteggiano il paesaggio di Bressanone e dei paesi
circostanti, con le loro sculture, gli altari
tardo-gotici ed i preziosi affreschi sono testimoni di
un passato ricco di storia ed arte, che attendono di
essere scoperti.
Chiesa Freinademetz a Millan
Fra il
1984 ed il 1985 fu eretta
nell’abitato di Millan una nuova
chiesa parrocchiale dedicata al
Santo Padre Josef Freinademetz. La
chiesa è un monumento, un’opera
d’arte moderna,
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Il santuario di “Maria am Sand”
Il santuario di "Maria
am Sand" con la raffigurazione della
Madonna che porge una pera al bambin
Gesù, è la vecchia chiesa
parrocchiale di Millan e risale al
XIV secolo. Intorno alla
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La Cattedrale
La prima
costruzione in stile ottoniano
risale al X secolo con rifacimenti
in stile romanico intorno al 1200
dopo due furiosi incendi. Nuova
costruzione barocca dal 1745 al
1754, affreschi
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La parrocchiale di S. Andrea
Nell’abitato
principale di S. Andrea, cresciuto
rapidamente, si trova l’omonima
parrocchiale, menzionata per la
prima volta nel 1177. La sua
ristrutturazione tardogotica attorno
al 1485
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S. Giovanni Battista a Cornale
Al di sotto di S.
Andrea e al sommo di un’affascinante
collina rotondeggiante, sorge la
chiesetta di S. Giovanni Battista.
Benché documentata già nel 1133, ora
sono le ristrutturazioni
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Chiesa S. Cirillo
Il „Sentiero die
Santi d’Europa“ conduce alla chiesa
S. Cirillo, situata al sommo di un
tranquillo colle boscoso. Dalla
facciata il grande affresco di S.
Cristoforo, in compagnia della
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La chiesa di S. Giovanni a
Meluno
La chiesetta di
S. Giovanni a Meluno, che
all’esterno appare come un semplice
edificio ad aula, è un’altra opera
d’arte non meno importante edificata
verso la metà del XV secolo.
All’interno
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La chiesa di San Nicolò a Cleran
La chiesetta di
S. Nicolò a Cleran, situata a circa
850 m di altitudine, impressiona il
visitatore per i ricchi affreschi
ornamentali tardogotici. Accanto
alla rappresentazione della
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S. Giacomo di Eores
La chiesetta di
S. Giacomo di Eores risale al XV
secolo. Il dipinto di Cristoforo
sulla facciata esterna nonché varie
raffigurazioni di santi all'interno
sono sicuramente opera di un
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Teccelinga
Le due chiese di
S. Giovanni Evangelista e di S.
Nicola si trovano vistosamente l’uno
accanto all’altra e furono
consacrate quasi contemporaneamente
attorno al 1340. Se davvero la loro
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La Cattedrale
La prima
costruzione in stile ottoniano
risale al X secolo con rifacimenti
in stile romanico intorno al 1200
dopo due furiosi incendi. Nuova
costruzione barocca dal 1745 al
1754, affreschi
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La fontana in Piazza Duomo
Di primo acchito
non è facile interpretare la
scultura in bronzo di Martin Rainer.
Per coglierne il fascino occorre
osservarla girandole attorno in modo
che ogni figura si imprima nella
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Giardino dei Signori
Il Giardino del
Palazzo Vescovile, o Giardino dei
Signori, ricostruito in base ad un
progetto risalente al 1831, è stato
terminato nel 1991. Le quattro
aiuole vengono coltivate a scopo
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Seminario Maggiore e Biblioteca
Ospizio per
pellegrini nel 1050, il Seminario
Maggiore, ricostruito in stile
rococò nel 1771, ospita una chiesa
con interni sontuosi ed una ricca
biblioteca con affreschi di Franz
Anton
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Chiostro
Celebre
architettura romanica con volte a
crociera del XIV secolo, che in un
unico vano dimostrano l’evoluzione
dell’arte medioevale. Custodisce
affreschi del periodo dal 1390 al
1500
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Municipio
Casa gotica con
notevoli modifiche del romanticismo
ed elementi che richiamano al
linguaggio architettonico del tardo
Medioevo, come la torre ed il tetto
merlato. Interessanti sono gli
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Casa Pfaundler
Casa patrizia del
periodo gotico con ricca facciata
rinascimentale ed inferriate di
ferro battuto.
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Chiesa Parrocchiale
Chiesa della
parrocchia di Bressanone e del
decanato. La chiesa romanica di S.
Michele risale all’XI secolo, il
coro gotico ed il campanile al XV
secolo, mentre la navata tardo
gotica
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Colonna Millenaria
Monumento eretto
nel 1909 in ricorrenza del primo
millennio della città. In cima alla
colonna troviamo l’agnello, lo
stemma della città, mentre alla base
si erge la statua del vescovo
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La Torre Bianca
La torre della
chiesa parrocchiale intitolata a S.
Michele Arcangelo, è con i suoi 72
metri di altezza, uno dei simboli
della città assieme alle torri del
Duomo. La forma attuale risale
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Palazzo Vescovile – Museo
Diocesano
Il cortile
interno del palazzo vescovile con le
sue logge rinascimentali disposte su
tre piani a sud e a nord e con le
sue facciate barocche ad ovest e ad
est, il portale in marmo
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Museo della Farmacia
Il Museo della Farmacia di
Bressanone è aperto ai visitatori
dall’autunno 2002. I particolari
oggetti esposti relativi alla
produzione di medicinali –
comprimitrici per
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Museo Archeologico
Inaugurato
nel 1998, oltre ad ospitare la
celebre Mummia del Similaun nella
rassegna permanente 'L'Uomo venuto
dal ghiaccio, il Museo archeologico
documenta le epoche più remote
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Abbazia di Novacella
L’Abbazia
di Novacella fu fondata nel 1142 dal
grande vescovo riformatore Artmanno
e da allora è abitata dai canonici
agostiniani. Il vasto complesso
monastico, uno dei più grandi
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Museo delle miniere - Area
museale Monte Neve
A Monte
neve si trova la più alta miniera
d'Europa, conservata quasi per
intero. Un panorama unico in Europa,
che abbraccia 800 anni di storia
mineraria. Nella galleria sul
versante
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Museo mineralogico di Tiso
Collezione
mineralogica con 200 geodi di Tiso,
cristalli di rocca ed altri minerali
della zona alpina, raccolte da Paul
Fischnaller in decenni di lavoro
d'estrazione. Quale introduzione
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